Thursday, October 22, 2009

FISIOLOGIA, SIMBOLI E FORME NELL'HATHA-YOGA (N. 1)


Hello everyone,

Gianluca has just started a series of workshops exploring the numerous aspects of Hatha yoga. I feel very honored to have him at my center doing both lessons and seminars and I believe he will bring a great deal to Lotus Pocus in terms of expertise, knowledge, energy and wonderful teaching.

He has kindly agreed to send me a little summary of each workshop to post here on my blog.

Enjoy!



FISIOLOGIA, SIMBOLI E FORME NELL'HATHA-YOGA



Recentemente si è tenuto presso Lotus Pocus il primo incontro del workshop 'Fisiologia, simboli e forme nell'hatha-yoga - Un percorso di consapevolezza attraverso i chakra'.

In questa prima sessione è stato presentato il quadro metafisico di riferimento dell'hatha-yoga, analizzando in particolare il processo di manifestazione dell'universo secondo il tantrismo ed evidenziando la corrispondenza tra macrocosmo e microcosmo. È stato introdotto il concetto di prana e la sua relazione con il respiro, nonché gli elementi di base della fisiologia sottile dell'essere umano (le nadi, i chakra, la kundalini) e la loro funzione nel processo di realizzazione dell'individuo.

Abbiamo dato alcune definizioni di yoga e discusso della relazione tra mente e corpo, della

saggezza degli antichi maestri (rishi) e della prudenza che dobbiamo adottare nella nostra pratica.

Abbiamo fatto alcune considerazioni sul sentimento della paura e sulla modalità in cui la pratica dello yoga ci aiuta a superarla. Infine ci siamo confrontati sul principio dell'essere veritieri (satya, uno dei pilastri dello Yoga classico) e sul senso di libertà che da esso deriva.

Nella pratica di hatha-yoga abbiamo lavorato e portato l'attenzione su: esercizi di estensione della colonna vertebrale; tecniche per rivitalizzare il corpo e risvegliare il respiro; controllo del movimento attraverso la respirazione; consapevolezza e visualizzazione simbolica nelle varie forme proposte.


Nei prossimi incontri passeremo ad analizzare nello specifico i singoli chakra. Per ognuno di essi verranno analizzati: la relazione con il corpo fisico e con l'ambito psichico; l'elemento del macrocosmo a cui sono correlati e il suo significato; i suoni, i colori e i simboli che li rappresentano.

L'approccio seguito è sempre quello dell'esperienza pratica, della partecipazione attiva e della condivisione, nel rispetto degli specifici punti di partenza, bisogni e risorse di ciascuno; l'obiettivo è quello di avviare un percorso di consapevolezza attraverso la pratica dell'ascolto, applicando le tecniche classiche dell'hatha-yoga.

Nel secondo incontro verrà trattato il primo chakra, Muladhara (il chakra della base) e il suo elemento, la Terra.


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